La favola de’ tre gobbi, Venezia, Occhi, [1756] (Li tre gobbi rivali amanti di madama Vezzosa)

Esemplare consultato: I-Mb (pp. 23); rappresentato in autunno (Groppo, Corniani); recitativo, 200-213, 244-250 dall'Arcadia in Brenta, 353-390, 394-400; aria Un donna come me, 360-367, dal Mondo della luna, 431-436.

Sono stati mantenuti: l'alternanza Serpina (Personaggi) / Serpilla (II.1 didascalia; siccome compare solo in questa scena, il nome del personaggio è stato svolto nella seconda forma: SERP.] SERPILLA), ipermetri e ipometri dovuti alla balbuzie, cavagliero, inamorare passim; Personaggi Maccaco, napolitano; 16 signora coll'andriè (quinario ipermetro), 31 Come? Chi? Il marchese Parpagnacco (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Chi» e «Il»), 81 Io? Io? Davvero; lo credo? Oh me felice (ipermetro), 104-107 (strofa polimetrica), 163 paralello, 221 cinabbro, 244 cirimonie, 252 je bramo l'onor (quinario ipermetro), 260-265 (strofa polimetrica), 368 apunto, 373 vidde, 375 penello, 378 Per dove è indrizzato il suo camino (accettabile ipotizzando una dialefe tra «dove» ed «è»), 380 sciocherie, 393 de malanni, 408 Un gobbo Eh! Altro gibbo Ih! Un gobbo Oh! L'altro Uh (ipometro), 412 brutezza, 425 galaria, 437-445 (strofe polimetriche), 507 Un galantuomo s'ascolta (ipermetro), 528 Ola ola fermeve (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ola» e «ola» "olà" in veneziano), 550 no la se usa più. Nualtre donne (accettabile ipotizzando una dialefe tra «se» e «usa» e considerando «Nualtre» trisillabo), 554 tropo, 561 chetto, 615 chinese, 644 mentre c'insegna l'odierna moda (accettabile considerando «odierna» quadrisillabo).

Sono stati emendati: 290 darmi (non dà senso)] darvi, 303 proto] provo, 321 Parpagnacco, Bellavita a tre] Parpagnacco, Bellavita a due, 337 Macaccco] Macacco, 347 Parp., EELLA. A DUE] Parpagnacco, Bellavita a due, 349 ari] cari, 429 e 432 Andian] Andiam, 524 Farp.] Parpagnacco, 564 appliglio] appiglio, 607 diede] diedi.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria.